Tappezzeria divani, soluzioni eleganti e moderne

Tappezzeria divani, poltrone e sedie imbottite: Frigerio vanta un vasto assortimento di tessuti e materiali per rispondere alle diverse esigenze dei clienti. Il nostro staff esperto si occupa da anni di rivestimenti in pelle e tessuto di ciascun complemento d’arredo del salotto. Abbiamo una vasta competenza in riparazioni e servizi di rifacimento e ci riforniamo di materiali pregiati e resistenti, delle migliori marche.
C’è chi preferisce uno stile contemporaneo, chi non sa rinunciare al classico, chi ama il country e chi i richiami esotici. Rivestire un sofà consente di personalizzare l’ambiente, dare un nuovo look al proprio living e creare angoli della casa dove il tessuto diviene il vero protagonista. Vediamo, allora, come scegliere le soluzioni più adatte al proprio soggiorno.

• Stoffa tappezzeria divani, idee e soluzioni originali
• Tappezzeria divani moderni
• Tappezzeria divani classici
• Scegliere i migliori tessuti per la tappezzeria dei divani

L’arte di tappezzare gli elementi d’arredo e gli interni ha origine presso la civiltà egiziana e in seguito in quella greca. Il suo sviluppo è avvenuto in Francia, quando si è cominciato a usare la stoffa per arredare dimore nobiliari e chiese. La tappezzeria include tutto ciò che è fatto di tessuto e si usa per arredare e rivestire gli interni. Nella scelta dei rivestimenti del salotto e dei materiali per i tendaggi, la regola generale è di mantenere una certa omogeneità.
Quando si deve foderare un divano, ci sono infinite possibilità tra colori, fantasie, tessuti dalle finiture diverse alla vista e al tatto, pellami e altri rivestimenti. Ogni volta che offriamo un primo incontro di consulenza ai nostri clienti, accogliamo le loro idee e mostriamo alcuni esempi di stoffe per la tappezzeria, per trovare la soluzione più idonea.

Se si ha voglia di modificare l’aspetto di una stanza in poco tempo e con una spesa contenuta, rinnovare i complementi tessili rappresenta la scelta migliore.
Per scegliere i tessuti giusti si devono conciliare i gusti e le abitudini di chi vivrà maggiormente quell’ambiente, agli altri elementi presenti e al rispettivo stile che li caratterizza.
Il tappezziere è in grado di accontentare le richieste di lavorazioni e riparazioni di pelli di poltrone e divani.
Indipendentemente dal gusto personale e dallo stile individuato per arredare il soggiorno, tutti i materiali che proponiamo sono unici nel loro genere e accomunati da ricercatezza, qualità ed eleganza. Offriamo solo prodotti fatti per durare nel tempo e resistere all’usura quotidiana. Molti dei tessuti per arredamento che utilizziamo nascono dal connubio tra le tendenze dell’interior design e quelle del fashion, per offrire al contempo comfort e bellezza.

Utilizziamo i migliori tessuti moderni e i materiali più originali realizzati da tessiture di grande esperienza, con trame e orditure spesse o sottili. Per rivestire i divani con un tocco di modernità preferiamo i tessuti stampati. Questi sono perfetti per dare carattere a una stanza e riproducono:
• mappe delle città,
• orologi vintage,
• fiori,
• animali,
• grafiche pop art.

Abbiamo un assortimento corposo di cotoni, lini, velluti, sete, classici, moderni o design.

Il settore dell’arredo di lusso è in rapida ascesa, in particolar modo nella zona del Lago di Como dove sono presenti mote ville di pregio. Questo contempla l’inserimento di divani di lusso che devono essere foderati con stoffe all’altezza del contesto.
La tappezzeria per divani classici deve essere realizzata con prodotti di eccellenza che riflettano il valore e l’anima del complemento d’arredo, pur rinnovandolo. La tinta unita è l’emblema della massima eleganza ma è anche molto semplice, mentre sono valide alternative per lo stile classico:
• i tessuti damascati,
• i tessuti Jacquard,
• i tessuti a fiori.

Se fino a poco tempo fa questi sembravano passati di moda, ultimamente stanno riscuotendo un nuovo successo.
Inoltre, molti arredatori d’interni tendono a inserire un singolo elemento classico come un divano, anche all’interno di un contesto moderno, per dare luogo a un contrasto armonioso.

Prima dell’invenzione di materiali sintetici come la gommapiuma, le imbottiture dei divani si realizzavano con lana, paglia e crine impunturati a mano e rivestiti di stoffa. Nei primi anni dell’Ottocento e in particolar modo nel periodo di Carlo X, ebbe il via un’esasperazione delle parti imbottite dei mobili che raggiunse il culmine nella seconda metà del secolo con lo stile Napoleone III.
Chi possiede un divano Luigi Filippo o Carlo X, al momento del recupero del mobile dovrà procurarsi la tappezzeria giusta che è parte integrante della struttura del divano antico. Se non si hanno le opportune conoscenze delle stoffe tipiche di ciascuna epoca, ci si può rivolgere a degli artigiani competenti in materia. I divani antichi sono molto preziosi ed è meglio affidare le operazioni di rivestimento a delle mani esperte. Sarà possibile rinnovare il divano antico e mantenere un aspetto fedele a quello originario.

Possiamo contare su un ricco assortimento di tessuti per la tappezzeria di divani, poltrone e sedie. Si spazia tra materiali e stoffe eterogenei come lino, cotone, velluti e sete risultati maggiormente resistenti ai test di usura. Non mancano tessuti lavabili ad acqua oppure a secco.
Il nostro catalogo, grazie alla partnership con i migliori fornitori, copre un vasto range di stili e numerosi colori, motivi decorativi e stampe.
Proponiamo combinazioni per ogni categoria e siamo in grado di andare incontro alle esigenze di ciascun cliente.

I Jacquard sono realizzati con un particolare telaio per tessitura che permette di creare dei disegni geometrici complessi e dall’effetto elegante. Si riconoscono facilmente anche per la loro pesantezza.
Il nome del telaio Jacquard deriva da quello del suo inventore, Joseph Marie Jacquard, nato a Lione da madre e padre tessitori. Inventò un’apparecchiatura di supporto ai classici telai, che permetteva alla macchina di comandare i fili dell’ordito per ottenere questi tipici motivi. Il supporto riusciva a leggere dei cartoni perforati sui quali era memorizzato l’intreccio da produrre con ben 1300 fili, tramite il codice binario. Si tratta di una lavorazione piuttosto antica, tutt’ora molto apprezzata nel settore della moda.